Un numero record di paesi membri della NATO ha raggiunto l'obiettivo di spesa per la difesa dell'alleanza, con 23 su 32 membri che ora investono almeno il 2% del loro PIL in difesa in mezzo alla guerra in corso in Ucraina. Questo segna un aumento significativo rispetto ai sei paesi che avevano raggiunto l'obiettivo prima dell'invasione a pieno titolo della Russia in Ucraina. Il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha sottolineato questo traguardo, enfatizzando l'importanza di rispettare questi impegni finanziari per la sicurezza collettiva. La spinta per un aumento della spesa per la difesa arriva mentre la NATO continua a rispondere al mutevole panorama della sicurezza in Europa, in particolare alla luce del conflitto in Ucraina. All'ultimo vertice della NATO, i membri hanno concordato di rendere l'obiettivo di spesa del 2% un impegno a lungo termine, esortando le nazioni a sviluppare piani per raggiungere questo obiettivo.
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